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Venerdì 29 aprile, al Club La Curtis di Napoli, terzo e ultimo appuntamento live con gli artisti emergenti di Cornetto Free Music Audition.
Al termine della serata, condotta dal Vj Federico Russo, sono stati proclamati vincitori:
Alessia D'Andrea
Moonflowers
Entrambi saranno tra i 6 finalisti delle votazioni conclusive che si svolgeranno on line dal 9 al 22 maggio.
Ancora una volta è stato il brillante Federico Russo, speaker di Radio Dimensione Suono e VJ di MTV Total Request Live, a condurre la serata. Ormai espertissimo, dopo la precedente doppietta Milano-Roma, Fede ha ricordato brevemente che cos'è e come funziona Audition, per poi entrare nel vivo del contest.
I primi a salire sul palco sono stati gli Hook up, vincitori della quarta tranche di votazioni on line. Jsy-d & Albin, acclamatissimi su Internet, sono stati calorosamente applauditi anche al termine della loro performance live.
Il gruppo successivo, i Moonflowers, giocava in casa. Napoletani veraci, i quattro ragazzi hanno subito conquistato il pubblico dimostrando di avere tutte le carte in regola per potersi definire un'autentica rock band: preparazione musicale, ritmo travolgente, grinta, presenza scenica e last but not least una cantante carismatica e dotata di gran voce.
Sono poi saliti sul palco gli Eclissi di Soul che, come lascia intuire il nome, propongono una miscela di soul, pop, funk e disco anni '70 molto originale e davvero esplosiva, già apprezzata nel circuito dei club campani e al Giffoni Film Festival.
Ed ora, per dirla con le parole di Federico Russo, "Ladies and gentlemen, quelli che ce l'hanno già fatta: gli Zen!" Tenuti a battesimo proprio da Audition, gli Zen hanno già un C.V. di tutto rispetto, con esibizioni al fianco di Bon Jovi, Red Hot Chili Peppers e Muse, concerti in tutta Europa e in America e il primo album, "Wondering", in uscita il 6 maggio.
Luca Bussoletti (presentato come il "figlio segreto" di Rino Gaetano e dei Beatles!") ha riportato l'attenzione sul contest musicale. Audace, ma molto riuscito, il suo mix tra l'ironia dei testi e le sonorità british degli arrangiamenti.
A seguire, i Capatosta, altra band partenopea che tra club e festival ha già girato l'Italia facendo conoscere il proprio talento di chiara matrice funky-blues.
Alessia d'Andrea si è esibita per ultima, come una vera big. Del resto, non tutti possono vantarsi di aver suonato insieme ai mitici Jethro Tull e di aver "arruolato" il magico flauto di Ian Anderson nel loro ultimo singolo... Lei può e, dopo aver ascoltato la sua voce e il suo rock, è anche facile capire perché sia riuscita, a soli 24 anni, a conquistare traguardi così importanti.
Giunti al termine della serata, prima del momento clou dell'apertura della bustacon il nome dei vincitori, una sorpresa per tutti: Alessio Caraturo in carne e ossa, fantastico "Goldrake" in vetta alle classifiche per 20 settimane di fila. Il famoso brano è stato riproposto dal giovane cantautore napoletano in chiave malinconica, con ritmo più lento e chitarra acustica.