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All Stars, relax prima della partita

MORDANO - Un drink di fronte alla piscina, quattro chiacchiere nel parco e un caffè all’interno del ristorante. L’hanno passata così la vigilia della partita “Solidarietà in Pole Position” le All Star, la squadra che raggruppa cantanti, comici e personaggi dello spettacolo.Appena entrati da Panazza, ’'albergo di Mordano che ha ospitato l’intera squadra (i Calciattori invece hanno alloggiato al Molino Rosso), ti trovi subito di fronte Jacopo e Federico, le due stars di “Operazione Trionfo”. “Se siamo pronti? Prontissimi - commentano in coro -, non vediamo l’ora di cominciare a giocare”. Anche sul ruolo che occuperanno al Romeo Galli, il duetto ha già le idee chiarissime. “Io sono centrocampista, ma per esigenze di squadra posso fare anche il centrale difensivo, il terzino ed il portiere. Insomma, mi candido a jolly”, afferma Jacopo che però svela il suo sogno di geometra di centrocampo. “A chi mi ispiro? Da buon milanista Albertini va benissimo anche se adesso gioca a Madrid”. Ha più pretese invece il toscano Federico, che da buon fiorentino si candida ad essere il Riganò delle All Stars. “Attaccante, punta centrale”. Con chi potrebbe giocare Federico là davanti? Semplice, con il sosia di Michael Jackson, che seduto ai tavolini vicini alla piscina sorseggiando un drink dice. "Sì, farò l’attaccante, l’ho già fatto in tutte le altre partite di beneficenza”. Nessun dubbio, dunque, sul suo ruolo, anche se la vera star delle All Stars sarà l’altro sosia, quello di George Michael, che davanti al nostro taccuino svela. “Ho fatto la trafila giovanile nella Roma fino a 16-17 anni”. Buon per le stelle dello spettacolo, allora. Ma non ci sono solo gli “atleti per caso” da Panazza, perché nel giro di pochi minuti ecco sfilare le grandi bellezze della serata.
Arriva Elenoire Casalegno in compagnia, ma prima ancora ecco spuntare Anna Tatangelo, la spendida protagonista canora della manifestazione. “Canterò con Federico Stragà prima della partita ‘Volere Volare’, la canzone che abbiamo portato a Sanremo, poi a lui spetterà anche il difficile compito di giocare, mentre io mi limiterò al rassicurante ruolo di spettatrice. I miei progetti? Tra 15 giorni esce il mio nuovo singolo, poi uscirà l’album poche settimane dopo. Se a Sanremo tornerei? Certo, è una bellissima esperienza”.Bellissima esperienza anche quella di Carlo Longhi, l’ex arbitro che questa sera tornerà ad indossare la giacchetta nera. “Sarà un compito arduo, perché i giocatori correranno meno rispetto agli atleti che arbitravo in serie A, ma in compenso anche il sottoscritto è a corto di fiato. Al di là delle battute, comunque, sarà splendido esserci per fare del bene a chi bene purtroppo non stà”.

Claudio Bolognesi

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Someday, maybe somebody will love me like I need...And someday, I won't have to prove 'cos somebody will see
all my worth...But until then, I'll do just fine on my own...
*La felicità è l'equilibrio difficile tra l'estasi del nuovo e la sicurezza dell'abitudine*

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